In questa sezione
Caratteristiche Generali
- Novità versione 21
- Integrazione BIM
- Interfaccia Grafica
- Modellazione
- Componenti
- Gestione dei carichi
- Tipologie di analisi
- Strutture in c.a.
- Strutture in acciaio
- Strutture composte
- Pareti in c.a.
- Output e visualizzazione
- Disegni esecutivi
- Relazione di calcolo
- Importazione ed Esportazione
- Ambiente OAPI
- Requisiti di sistema
Caratteristiche Livelli
Download
Listini
Supporto
Tipologie di analisi
Caratteristiche di analisi
Informazioni generali
- Solutori testati e validati da oltre 35 anni
- Avanzato motore di analisi SAPFire
- Solutore multiplo a 64-Bit
- Analisi agli autovalori con shift automatico per problemi mal condizionati
- Analisi ai vettori di Ritz
Modellazione ad oggetti
- Meshatura automatica in funzione della dimensione massima degli elementi
- Strumenti di meshatura parallela, perpendicolare, basata sui sistemi di griglia o gli assi locali
- Ottimizzata per garatire fattori di forma adeguati per i diversi elementi
- Vincoli di bordo automatici per garantire la congruenza di meshature disallineate
Analisi dinamiche
- Analisi modale agli autovalori o ai vettori di Ritz
- Analisi time history ad integrazione modale sia lineare che non lineare (FNA)
- Analisi time history ad integrazione diretta sia linere che non lineare anche in grandi spostamenti
- Analisi dinamica a spettro di risposta
- Possibilità di includere gli effetti del secondo ordine nell’analisi modale
- Opzione per convertire automaticamente i carichi assegnati in masse
- Analisi vibrazionale di orizzontamenti
Analisi a spettro di risposta
- L’ analisi con spettro di risposta è una tipologia di analisi statistica per la determinazione del comportamento sismico delle strutture
- L’ analisi a spettro di risposta consente di determinare i valori massimi più probabili delle quantità di risposta piuttosto che la storia temporale delle stesse
- L’ azione sismica viene modellata attraverso delle curve spettrali in termini di pseudo accelerazione rispetto al periodo strutturale corrispondente
Analisi time-history
- Time history modale:
- Basata sulla tacnica di sovrapposizione modale
- Lineare
- Non lineare
- Time hisory ad integrazione diretta:
- Risolve il sistema di equazioni relativo all’intera strutura ad ogni passo temporale
- Lineare
- Non lineare
- Funzioni time history predefinite (seno, coseno, rampa ecc…) e generiche definibili dall’utente
- I casi di analisi di tipo time-history non lineari possono essere concatenati con altri casi di analisi time-history o con analisi statiche (inclusa l’analisi per fasi) al fine di coprire un gran numero di applicazioni
Analisi P-Delta e grandi spostamenti
- L’effetto P-Delta si riferisce alla non linearità geometrica causata da elevate azioni assiali, di trazione o compressione, sul comportamento flessionale degli elementi. All’interno di ETABS è possibile specificare se includere l’effetto instabilizzante dei carichi di compressione e l’effetto stabilizzante dei carichi di trazione sugli elementi in fase di analisi
- L’ effetto grandi spostamenti fa riferimento alla non linearità geometrica causata da grandi deformazioni strutturali. All’interno di ETABS è possibile specificare se considerare tale effetto attraverso un approccio Lagrangiano modificato
Limiti di compressione o trazione
- È possibile assegnare agli elementi Frame un limite di compressione, per la modellazione di controventi o stralli, oppure un limite di trazione, per la modellazione di elementi murari o altri dispositivi strutturali
- È possibile inoltre definire dei vincoli esterni elastici che reagiscano unicamente a trazione o compressione
Analisi di instabilità
- I modi di instabilità, corrispondenti al carico di biforcazione dell’ equilibrio, possono essere calcolati per qualunque tipologia di carico agente
- Possono essere considerati modi di instabilità multipli, ognuno con la propria forma di instabilità ed il relativo moltiplicatore del carico
- Possono essere considerate condizioni di carico generiche. I modi di instabilità possono essere calcolati a partire da una configurazione finale corrispondente ad un caso di analisi non lineare statico, o a partire dalla configurazione finale di una analisi per fasi di costruzione
- L’ analisi di instabilità non lineare può essere condotta considerando gli effetti P-Delta e Grandi Spostamenti in un’analisi non lineare statica a controllo di spostamento. In tal modo sarà possibile studiare anche lo “snap through” fra la configurazione stabile e quella instabile
- L’ instabilità può inoltre essere studiata attraverso analisi dinamiche considerando carichi follower
- Analisi di instabilità lineari e non lineari possono essere confrontate al fine di comprendere in maniera completa il comportamento strutturale
Analisi di Pushover
- Cerniere plastiche per elementi in acciaio e c.a. conformi alla normativa FEMA 356
- Comportamento non lineare di pareti di taglio e solette modellabile dettagliatamente attraverso l’utilizzo di elementi Shell non lineari a strati
- Distribuzione di carico modali, proporzionali alle masse o completamente personalizzate
- Calcolo dello spettro di capacità
- Calcolo dello smorzamento effettivo
- Comparazione con lo spettro di domanda
- Calcolo del Performance Point
- Output dettagliato contenente la sequenza di formazione delle cerniere plastiche
Costruzione per fasi
- Sequenza di modellazione e carico incrementali
- Possono essere considerati gli effetti non lineari derivanti da grandi spostamenti, snervamento degli elementi, apertura o chiusura di elementi gap o hook ecc…
- Gli effetti dipendenti dal tempo quali ritiro, viscosità e cambiamento delle caratteristiche dei materiali possono essere tenute in considerazione
- Possono essere applicate sequenze di carico generiche
Analisi di ritiro e viscosità
- Le deformate a lungo termine dovute ad effetti di ritiro e viscosità possono essere calcolate all’interno di una analisi per fasi di costruzione
- Le proprietà dei materiali dipendenti dal tempo possono essere basate sulle prescrizioni CEB-FIP 1990 o su curve definite dall’utente